Niente paura, l’argento ossidato non indica che il gioiello sia rovinato o non possa tornare a splendere. Si possono fare 4 cose (la prima è la più divertente ed efficace):

  • Per pulire i vostri gioielli, se non ci sono pietre o perle, potete utilizzare questo metodo: prendete una tazza una tazza, bassa e larga, copritene il fondo con carta stagnola (alluminio). Mettete abbondante sale fino sulla carta stagnola e posizionateci sopra i gioielli da lucidare (no pietre no pietre no pietre!!!). Fate bollire dell’acqua in un pentolino ed una volta portata ad ebollizione versatela delicatamente sui vostri gioielli fino a coprirli completamente. In pochi minuti l’ossido si depositerà sul sale lasciando i vostri gioielli chiari e puliti. Sciacquateli bene con acqua e sapone e asciugateli, non vi rimane che tornare ad indossarli!

  • continuare ad indossare il gioiello cercando di pulirlo in ogni occasione possibile con sapone neutro

  • scaldare dell’acqua e sapone in un pentolino (attenzione che non sia troppo calda se ci sono delle pietre incastonate) e pulire il gioiello con uno spazzolino

  • utilizzare un panno per l’argento o imbibire un panno con del prodotto liquido per argento. Non immergere il gioiello nel prodotto di pulizia per evitare che le parti ossidate appositamente vengano sbiancate dal prodotto (es. incisioni)

  • il modo più rapido e semplice per pulire i gioielli ossidati è utilizzare un pò di dentrificio su una spugnetta o un dischetto in cotone